Sabato 13 novembre 2021, presso la sede dell’Università Popolare Quantica di Roma, si sono conclusi i lavori assembleari della  CNUPI.  I lavori sono  stati coordinati dal segretario generale  Raffaele Di Lecce e dal Dott. Raffaele Zito. Ringraziamenti per l’organizzazione dell’assemblea a Valentina Chiarappa  dell’Università Popolare Quantica, Licia Ligios dell’Università Popolare Evoluzione Umana, Antonio Brancato della Università Popolare Olistica Unipopoli, Ermanno Rossitti di Confassolistiche, Fabrizio  Premuti  di Konsumer  Italia.  Prima di dare inizio ai lavori dell’assemblea la Cnupi ha voluto ricordare la prematura scomparsa dell’amico  Cesare Rossi Presidente UP del Mediterraneo di Fermo . I lavori dell’assemblea sono stati introdotti dalla relazione del presidente Antonio Di Mezza. Il presidente   si è soffermato sull’attività svolta nell’anno corrente. Inoltre , in merito alle attività formative , ha annunciato  la presenza del corso di formazione EDUCAZIONE ALIMENTARE PER UNA CULTURA DELLA VITA” presente nella  PIATTAFORMA SOFIA  del MIUR.  Le conoscenze nel campo dell’alimentazione ha affermato DI Mezza,  sono conoscenze fondamentali per la formazione dei cittadini anche nell’ottica di una prevenzione nei confronti delle disfunzioni dovute ad una cattiva alimentazione Il progetto formativo rivolto ai docenti di ogni ordine e grado  finalizzato a favorire la collaborazione tra sistema formativo permanente e ricorrente ed il sistema d’istruzione con riferimento all’educazione e formazione lungo tutto l’arco della vita (LLL), ha concluso Di Mezza.

Gli interventi dei soci  hanno rafforzato e condiviso la relazione del presidente.  Altro passaggio significativo è stato quello dell’adesione  di nuove Università Popolari che entrano nella grande famiglia Cnupi.  Sono intervenuti ai lavori dell’assemblea,  Rosalba Di Giulio Giudice Ordinario e Consigliere della Corte dei Conti  che ha illustrato il ruolo delle Associazioni di Promozione Sociale :Artt. 32 e 44 del Codice Terzo Settore.  Renato Carafa  è intervenuto in merito alla gestione dei dati GDPR UE 679/2016.

L’intervento di Raffaele Di Lecce  ha riguardato le attività formative legge 107/2015, la Buona Scuola , da proporre    al  personale docente di ogni ordine e grado.  Quindi progetti formativi da inserire nella piattaforma Sofia. La Carta del docente, ha commentato Di Lecce,  è stata confermata nella Legge di bilancio 2022.  Sono in fase di pubblicazione il progetto proposto dall’Università Popolare Pontina di Terracina” Internazionalizzazione scolastica e progetti europei; Progetto Difesa personale per la prevenzione al bullismo, del Femminicidio  e della sicurezza sociale proposto dall’Università Popolare ARES; Progetto “Il corpo che ride” presentato dall’Università Popolare Uni.PoP. La Università Popolare Pontina ha presentato il progetto, Internazionalizzazione scolastica e progetti europei. Corso orientato alla conoscenza del programma Erasmus+ e alla formulazione Erasmus+ e alla formulazione di candidature del settore Scuola. Inoltre, Di Lecce si è soffermato sul   tema delle reti di  scuole nel dibattito interno all’Europa dell’Istruzione quale strumento per lo sviluppo della dimensione europea dell’ educazione. Promuovere  accordi di rete o aderire ad essi per il raggiungimento della proprie finalità  istituzionali è un degli obiettivi prioritari della Cnupi. L’obiettivo non è  essere in rete, ma lavorare insieme in rete. Si rende necessario a questo scopo, prosegue Di Lecce la costituzione di un gruppo di esperti con l’obiettivo di elaborare un documento di riflessione sul contributo che una riforma del sistema educativo può dare al rilancio sociale ed economico nel nostro paese. L’iniziativa si colloca nel quadro dell’obiettivo 4 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite sullo Sviluppo Sostenibile che stabilisce la necessità di assicurare un’istruzione di qualità, permanente e inclusiva. I lavori dell’assemblea si sono conclusi con  la relazione  finale del presidente Antonio Di Mezza  che  ha sottolineato  con forza il ruolo della scuola quale istituzione formatrice per eccellenza, luogo in cui diffondere e sviluppare conoscenze criticamente fondate e capacità di rielaborazione delle informazioni. Un mondo globalizzato e in continua evoluzione richiede infatti elasticità mentale, flessibilità, ampiezza di vedute e capacità di valutazione. I lavori si sono conclusi con la relazione finale del presidente Prof. Antonio Di Mezza